L’eccellenza affonda le radici
in passione e pazienza

L’eccellenza affonda le radici
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IL NOSTRO Pét-Nat
(METODO ANCESTRALE)

Nel Metodo di Rifermentazione in Bottiglia noto anche come Metodo Ancestrale o Pétillant Naturel (Pét-Nat), alla prima fermentazione in vasi vinari di acciaio ne fa seguito una successiva in bottiglia dove i lieviti, conclusa la rifermentazione, creano un pétillant delicatamente effervescente.

  • Storia Antica: il metodo di Rifermentazione in Bottiglia è tradizionalmente considerato l’antenato delle bollicine. È stato utilizzato in alcune regioni del mondo fin dai tempi antichi.
  • Lievi Residui di Sedimento: poiché la fermentazione si completa nella bottiglia, il vino può conservare lievi residui di sedimento che possono contribuire alla sua complessità e al suo carattere artigianale.
  • Approccio artigianale: bere questo tipo di vino è un’esperienza affascinante per chi va alla ricerca di espressioni più artigianali e non convenzionali.

IL NOSTRO Pét-Nat
(METODO ANCESTRALE)

Nel Metodo di Rifermentazione in Bottiglia noto anche come Metodo Ancestrale o Pétillant Naturel (Pét-Nat), alla prima fermentazione in vasi vinari di acciaio ne fa seguito una successiva in bottiglia dove i lieviti, conclusa la rifermentazione, creano un pétillant delicatamente effervescente.

  • Storia Antica: il metodo di Rifermentazione in Bottiglia è tradizionalmente considerato l’antenato delle bollicine. È stato utilizzato in alcune regioni del mondo fin dai tempi antichi.
  • Lievi Residui di Sedimento: poiché la fermentazione si completa nella bottiglia, il vino può conservare lievi residui di sedimento che possono contribuire alla sua complessità e al suo carattere artigianale.
  • Approccio artigianale: bere questo tipo di vino è un’esperienza affascinante per chi va alla ricerca di espressioni più artigianali e non convenzionali.

Scopri il nostro Rosè Pét-Nat

Turdoi

Rosè
Pét-Nat
(Rifermentato in bottiglia)

Turdoi
Rosé
Pét-Nat
(Rifermentato in bottiglia)

I NOSTRI METODO CLASSICO

Come nel Metodo di Rifermentazione in Bottiglia, anche nel Metodo Classico si da corso ad una doppia fermentazione. Alla prima in vasi vinari in acciaio segue quella in bottiglia. Nel Metodo Classico cerchiamo di esaltare struttura e qualità del vino attraverso un lungo processo di affinamento (il cosiddetto affinamento sui lieviti) che presso la nostra cantina si protrae per almeno 16 mesi a cui fa seguito la cosiddetta sboccatura (in francese disgorgement) ed inserimento della liqueur d’expédition. In linea con la nostra filosofia, per i nostri vini Metodo Classico non vi è aggiunta di zucchero, da qui l’appellativo Pas Dosè (Dosaggio Zero o Brut Nature). Ogni bottiglia rimane a riposo per almeno 6 mesi prima della commercializzazione.

Affinamento in Bottiglia: dopo la seconda fermentazione in bottiglia, il vino rimane a contatto con i lieviti per un periodo di almeno 16 mesi. Durante questo processo, le bottiglie vengono collocate su rastrelliere orizzontali e conservate in un ambiente buio a una temperatura controllata con un’umidità minima dell’80%. Grazie all’affinamento si assiste al progressivo miglioramento qualitativo sia del pérlage, sia della struttura e complessità del vino.

Colpo di polso (coup de poignet): con frequenza bimestrale, le bottiglie  vengono in modo che i depositi della fermentazione si stacchino dalle pareti interne del vetro ed entrino in sospensione favorendo un ulteriore miglioramento della qualità dello spumante.

Sboccatura (disgorgement): al termine del processo di affinamento sui lieviti, le bottiglie vengono inclinate e ruotate per far scendere i sedimenti di lievito verso il collo della bottiglia. La parte superiore della bottiglia contenente i sedimenti viene congelata, e la bottiglia viene aperta per rimuovere il tappo congelato insieme ai sedimenti.

Dosaggio Pas Dosè (dosaggio zero): dopo la sboccatura, la bottiglia viene spesso ricolmata con una piccola quantità di vino fuoriuscita nella fase di sboccatura. Viene quindi inserita la liqueur d’expédition. Per tutti i nostri vini non si da corso all’aggiunta di zucchero.

Riposo: al fine di poter garantire un’efficace riequilibrio del vino, dopo sboccatura e dosaggio, ogni bottiglia rimane a riposo in cataste al buio e temperatura controllata per almeno 6 mesi prima della commercializzazione.

I NOSTRI METODO CLASSICO

Come nel Metodo di Rifermentazione in Bottiglia, anche nel Metodo Classico si da corso ad una doppia fermentazione. Alla prima in vasi vinari in acciaio segue quella in bottiglia. Nel Metodo Classico cerchiamo di esaltare struttura e qualità del vino attraverso un lungo processo di affinamento (il cosiddetto affinamento sui lieviti) che presso la nostra cantina si protrae per almeno 16 mesi a cui fa seguito la cosiddetta sboccatura (in francese disgorgement) ed inserimento della liqueur d’expédition. In linea con la nostra filosofia, per i nostri vini Metodo Classico non vi è aggiunta di zucchero, da qui l’appellativo Pas Dosè (Dosaggio Zero o Brut Nature). Ogni bottiglia rimane a riposo per almeno 6 mesi prima della commercializzazione.

Affinamento in Bottiglia: dopo la seconda fermentazione in bottiglia, il vino rimane a contatto con i lieviti per un periodo di almeno 16 mesi. Durante questo processo, le bottiglie vengono collocate su rastrelliere orizzontali e conservate in un ambiente buio a una temperatura controllata con un’umidità minima dell’80%. Grazie all’affinamento si assiste al progressivo miglioramento qualitativo sia del pérlage, sia della struttura e complessità del vino.

Colpo di polso (coup de poignet): con frequenza bimestrale, le bottiglie  vengono in modo che i depositi della fermentazione si stacchino dalle pareti interne del vetro ed entrino in sospensione favorendo un ulteriore miglioramento della qualità dello spumante.

Sboccatura (disgorgement): al termine del processo di affinamento sui lieviti, le bottiglie vengono inclinate e ruotate per far scendere i sedimenti di lievito verso il collo della bottiglia. La parte superiore della bottiglia contenente i sedimenti viene congelata, e la bottiglia viene aperta per rimuovere il tappo congelato insieme ai sedimenti.

Dosaggio Pas Dosè (dosaggio zero): dopo la sboccatura, la bottiglia viene spesso ricolmata con una piccola quantità di vino fuoriuscita nella fase di sboccatura. Viene quindi inserita la liqueur d’expédition. Per tutti i nostri vini non si da corso all’aggiunta di zucchero.

Riposo: al fine di poter garantire un’efficace riequilibrio del vino, dopo sboccatura e dosaggio, ogni bottiglia rimane a riposo in cataste al buio e temperatura controllata per almeno 6 mesi prima della commercializzazione.

Sopri i nostri Metodo Classico

Samatè

Blanc de Blancs
Metodo Classico

Bacen

Blanc de Noirs
Metodo Classico

Paion

Rosè
Metodo Classico

Samatè
Blanc de Blancs
Metodo Classico

Bacen
Blanc de Noirs
Metodo Classico

Paion
Rosè
Metodo Classico

I NOSTRI ROSSI FERMI

L’obiettivo che ci siamo posti nella realizzazione dei nostri vini rossi fermi è permettere ai nostri vitigni autoctoni Ancellotta e Grappello Ruberti di esprimere il massimo delle proprie potenzialità. La struttura spargola dell’Ancellotta, congiuntamente al suo elevato contenuto zuccherino ci hanno indotto ad esplorare il processo di appassimento delle uve, protratta fermentazione sulle bucce e affinamento per almeno 24 mesi in barrique (primi 6 mesi) e tonneau di rovere francese. Vista la conformazione del Grappello Ruberti, il processo di vinificazione si incentra in questo caso su lunga macerazione sulle bucce da un lato e similmente all’Ancellotta affinamento per almeno 24 mesi in barrique (primi 6 mesi) e tonneau di rovere francese.

La ripartenza dei vitigni autoctoni: abbiamo messo a punto processi che sposano tecniche di vinificazione tradizionali ed innovative con l’obiettivo di esprimere attraverso Ancellotta e Grappello Ruberti l’eccellenza della nostra terra.

I NOSTRI ROSSI FERMI

L’obiettivo che ci siamo posti nella realizzazione dei nostri vini rossi fermi è permettere ai nostri vitigni autoctoni Ancellotta e Grappello Ruberti di esprimere il massimo delle proprie potenzialità. La struttura spargola dell’Ancellotta, congiuntamente al suo elevato contenuto zuccherino ci hanno indotto ad esplorare il processo di appassimento delle uve, protratta fermentazione sulle bucce e affinamento per almeno 24 mesi in barrique (primi 6 mesi) e tonneau di rovere francese. Vista la conformazione del Grappello Ruberti, il processo di vinificazione si incentra in questo caso su lunga macerazione sulle bucce da un lato e similmente all’Ancellotta affinamento per almeno 24 mesi in barrique (primi 6 mesi) e tonneau di rovere francese.

La ripartenza dei vitigni autoctoni: abbiamo messo a punto processi che sposano tecniche di vinificazione tradizionali ed innovative con l’obiettivo di esprimere attraverso Ancellotta e Grappello Ruberti l’eccellenza della nostra terra.

Scopri i nostri Rossi Fermi

Giorgio

Rosso Corpo Pieno
Ancellotta

Annunciata

Rosso Corpo Pieno
Grappello Ruberti

Giorgio
Rosso Corpo Pieno
Ancellotta

Annunciata
Rosso Corpo Pieno
Grappello Ruberti

IL NOSTRO ORANGE WINE

Il termine Orange Wine si riferisce a un tipo di vino ottenuto dalla vinificazione delle uve bianche con una tecnica simile a quella utilizzata per i vini rossi. Nel nostro caso utilizziamo uve Chardonnay in purezza. Contrariamente ai vini bianchi tradizionali ottenuti separando il mosto dalle bucce subito dopo la pigiatura, l’Orange Wine viene fatto fermentare a contatto con le bucce per periodi più lunghi. Nel nostro caso, manteniamo il mosto a contatto con le uve per almeno 28 giorni. A questo segue la fase di affinamento in legno che si protrae per almeno 24 mesi. Questo processo conferisce al nostro Orange Wine un colore ambrato  particolarmente intenso da cui deriva il nome.

La nostra filosofia Orange Wine: abbiamo voluto rimarcare la naturalità ed artigianalità della nostra filosofia imprenditoriale con l’obiettivo di rinvigorire le più tradizionali tecniche di vinificazione. Il nostro augurio è offrire un’esperienza sensoriale unica e non convenzionale.

IL NOSTRO ORANGE WINE

Il termine Orange Wine si riferisce a un tipo di vino ottenuto dalla vinificazione delle uve bianche con una tecnica simile a quella utilizzata per i vini rossi. Nel nostro caso utilizziamo uve Chardonnay in purezza. Contrariamente ai vini bianchi tradizionali ottenuti separando il mosto dalle bucce subito dopo la pigiatura, l’Orange Wine viene fatto fermentare a contatto con le bucce per periodi più lunghi. Nel nostro caso, manteniamo il mosto a contatto con le uve per almeno 28 giorni. A questo segue la fase di affinamento in legno che si protrae per almeno 24 mesi. Questo processo conferisce al nostro Orange Wine un colore ambrato  particolarmente intenso da cui deriva il nome.

La nostra filosofia Orange Wine: abbiamo voluto rimarcare la naturalità ed artigianalità della nostra filosofia imprenditoriale con l’obiettivo di rinvigorire le più tradizionali tecniche di vinificazione. Il nostro augurio è offrire un’esperienza sensoriale unica e non convenzionale.

Scopri il nostro Orange Wine

Patrizia

Orange wine Chardonnay

Patrizia
Orange wine
Chardonnay